Vino eccellente a prezzi giusti

Bere bene e non fare un mutuo (cit.)? Si puo’.

Azienda Voltumna di Dicomano (FI) produce dei rossi superlativi e non dovrete spendere una fortuna.
Ci troviano tra Firenze e la romagna e qui si trovano 3 vini:
Pinot Nero 2010: da fare invidia ai Francesi
Querciolo: sangiovese con canaiolo e colorino, non il solito “sangiovese”, finalmente si sentono i profumi della Toscana
Zeno: blend 85% sangiovese e 15% pinot nero, un vino che puo’ conquistare i palati piu’ difficili.

E per le ragazze che al rosso preferiscono le bolle consiglio uno spumante del lago di garda.

Ci troviamo a Pozzolengo dove si produce principalmente Lugana, ma in questo caso abbiamo trovato un brut millesimato “COBUE” che fa concorrenza ai suoi co-provinciali di Franciacorta, ma ad un prezzo decisamente inferiore

Cheers

#sullestradedeldogliani

Siamo nuovamente qui, nel sud del piemonte dove le Langhe iniziano e dove le colline si elevano oltre i 500 mt. Il Dogliani (dolcetto) e’ il principe.

Partiamo da Anna Maria Abbona, forse la migliore cantina della zona (anche senza il forse).

Accompagnati da salumi della macelleria taricco, si degusta Nascetta, Dogliani “sori dij but” 2013, Dogliani “Maioli” 2012, Dogliani “san bernardo” 2010 e 2011, nebbiolo della zona 2011 (eccezionale) e Barolo 2009.

San Bernardo 2011 a 15,5 non e’ il solito dolcetto, ma il 2010 e’ favoloso.

Nebbiolo di queste colline e’ una vera sorpresa e il base “soi dij but” non dovrebbe mancare nella vostra cantina.

Seconda tappa: Gilardi (Dogliani e non solo) merlot e grenache utilizzati sia in blend che in purezza.
Vini che potrebbero essere interessanti ma cantina senza personalita’ ed identita’.

Terza tappa; Aldo Marenco (biologico)
A sorpresa un passito di dolcetto da abbinare con formaggi o cioccolato fondente. Vini di buonissino livello e piacevole conversazione.

Quarta tappa; Einaudi
Non dovreste avere difficolta’ a trovarlo, ma Dogliani vigna Tecc e nebbiolo non dovrebbero mai mancare nella vostra cantina.

Quinta tappa: LeViti
Briosec (brachetto vinifincato secco) e spumantizzato ve li consiglio per una serata frizzante con gli amici.

Quinta tappa: Marziano Abbona
Pochi vini in degustazione e tutti senza personalita’; il paesaggio e’ impagabile, oggi il tempo non e’ stato clemente ma il paesaggio vale la visita

Sesta tappa: Cascina Corte (biologico)
Non ha lasciato particolari ricordi, sia la cantina sia i vini non hanno lasciato traccia.

Settima tappa: La Fusina
Un bollito spettacolare ad accompagnare bollicine, Dogliani, Pinot Nero e Barolo.
Pinot Nero in purezza, impiantato in questa zona lontana dalla Borgogna ma non sicuramente inferiore, e’ una bella sorpresa.

Come sempre l’ombelico del mondo da grandi soddisfazioni…

Alla prossima, cheers

#Franciacorta tasting

I migliori:

Cortefusia, San. Cristoforo, Gatti, La Torre

Eccellenti #vino a prezzi ragionevoli

Bere bene e non fare un mutuo (cit.)? Si puo’.

Azienda Voltumna di Dicomano (FI) produce dei rossi superlativi e non dovrete spendere una fortuna.
Ci troviano tra Firenze e la romagna e qui si trovano 3 vini:
Pinot Nero 2010: da fare invidia ai Francesi
Querciolo: sangiovese con canaiolo e colorino, non il solito “sangiovese”, finalmente si sentono i profumi della Toscana
Zeno: blend 85% sangiovese e 15% pinot nero, un vino che puo’ conquistare i palati piu’ difficili.

E per le ragazze che al rosso preferiscono le bolle consiglio uno spumante del lago di garda.

Ci troviamo a Pozzolengo dove si produce principalmente Lugana, ma in questo caso abbiamo trovato un brut millesimato “COBUE” che fa concorrenza ai suoi co-provinciali di Franciacorta, ma ad un prezzo decisamente inferiore

Cheers

Champagne da non perdere

Champagne Gobillard, come scoprire una cantina e degustare cio’ per cui i Francesi vanno fieri.

Questo blanc de noirs (solo uve da Pinot Nero) e’ qualcosa che non puo’ assolutamente essere paragonato alle bottiglie di bollicine francesi che normalmente si trovano in Italia.

Da bere a tutto pasto, e’ per tutte le stagioni e piacera’ anche a chi non e’ amante degli spumanti e preferisce altri tipi di vino

Ha convinto anche la mamma che beve quasi esclusivamente vino rosso.

Tornero’ sicuramente a visitare la cantina.

#Moscato!!!!! come essere piacevolmente sorpresi

Ma puo’ un Moscato competere con un Gewurztraminer?
Assolutamente si, le cantine Marco Bianco di Santo Stefano Belbo producono un moscato secco superlativo; il nome? Leonhard

Se vi trovate in un ristorante giapponese, chiedete questo vino e dimenticatevi del gewurztraminer e dei suoi simili.

Se poi volete cambiare per abbinare al dolce scegliete il Crivella 2011, ma se avete la fortuna di trovare il 2003 non potete farvelo sfuggire.

Volete ancora cambiare? Ebbene si potete scegliere il Meramentae, un moscato brut che vi stupira’ e che non riuscirete a definire e vi troverete ad inseguirlo fino ad amarlo alla follia.

Come abbinare il Meramentae? Mozzarella di Bufala, ricotta, burrata, come passeggiare mano nella mano con la vostra ragazza.

Infine, anche se il meno sorprendente, Belb un moscato dolce leggero che potete bere nei pomeriggi assolati osservando un paesaggio dei mille colori (le #Langhe ad esempio

Buona degustazione

Cheers

vino della domenica

Per concludere la settimana, abbino un rosso puglia “primitivo” IGT 2009 di Marzagaglia.

Cubetti di scamone con mostarda e peperoni alla griglia sono un giusto abbinamento per questo vino corposo ma allo stesso tempo delicato.

Sorseggiandolo si sentono i profumi della terra da cui nasce e la mente vola all’azzurro del mare.

Ma sara’ nato prima lo Zinfandel o il Primitivo?

Serata #Champagne Gosset

Rapporto qualita’/prezzo molto buono, perlage persistente e profumo intenso per i vini della piu’ storica cantina (1584) che si trova nella localita’ di Ay.

Molto interessante il Grand rose’ che si abbina perfettamente ad formaggi di capra ed affettati di grande spessore; con il Patanegra e’ quasi la perfezione.

vino da provare

volete provare qualcosa di nuovo? #Merlot vinificato in bianco cantina #Foffani, sarete piacevolmente sorpresi

vino da provare